La propoli è una sostanza resinosa che le api raccolgono dalle gemme e dalla corteccia delle piante. Si tratta quindi di una sostanza di origine prettamente vegetale anche se le api, dopo il raccolto, la elaborano con l’aggiunta di cera, polline ed enzimi prodotti dal loro stesso organismo. Il colore può variare moltissimo nelle tonalità del giallo, del rosso, del marrone e del nero. L’odore è fortemente aromatico a seconda della pianta da cui viene attinta. La raccolta della propoli è possibile solo in giornate soleggiate e sufficientemente calde, così da permettere alle api di staccare pezzetti di resina dai rami degli alberi, diventando più malleabile.

La propoli serve alle api per chiudere eventuali fessure presenti nell’arnia, fissare il coprifavo e i telaini. E’ un prodotto con proprietà anitbiotiche naturali e viene usato per la cura di irritazioni al cavo orale o medicazione di piccole ferite. La propoli viene raccolta dall’apicoltore staccandola in scaglie dai melari a fine stagione. Essendo un prodotto resinoso non si scioglie in acqua bensì in alcol puro. Per questo motivo  viene proposta come sostanza alcolica in contenitori contagoccie da 10 ml.